Nella foresta non si parla d’altro
Terre di mezzo editore
Nel vostro paese ci sono le elezioni?
Nel mio sì, tra pochi giorni, quindi siamo nel vivo della campagna elettorale e forse è per questo che ho trovato questo libro così esilarante.
Spassosissimo, direi. Ironico, divertente, così leggero, ma nel contempo così educativo.
Gli animali della foresta non sono soddisfatti del governo del leone e così pensano di trovarsi un altro re. Sognano la democrazia e per questo decidono di indire delle elezioni. Ma cosa sono le elezioni? Una cosa semplice, basta darsi delle regole:
E così ha inizio la campagna elettorale.
I candidati? Il leone, la scimmia, il serpente e la bradipa. Ciascuno con un programma elettorale, ciascuno con il proprio slogan.
Allora via con le interviste, i selfie, i comizi. A volte la correttezza non la fa da padrona e capita che gli avversari siano poco gentili gli uni con gli altri.
Normale amministrazione, durante una campagna elettorale!
Come finirà? Chi avrà la meglio? La democrazia trionferà?
Quello che mi ha colpito è il modo leggero e ironico di parlare di politica ai bambini che adotta questo libro, che nasce in Brasile da un progetto che si pone proprio questo obiettivo. La storia è tratta dall’esperienza di un laboratorio con i bambini, durante il quale sono state messe in scena le elezioni degli animali e solo a posteriori quel laboratorio è diventato un libro.
Un bell’esempio di educazione civica fatta rispettando il linguaggio dei bambini. E alla fine del libro c’è un glossario per capire meglio i termini tecnici: elezioni, candidati, comizio e tutti gli altri vocaboli che in periodo elettorale sentiamo spesso.
Davvero una storia senza età, che insegnerà molto ai piccoli e divertirà i grandi.